lunedì 5 dicembre 2011

domenica, 06 marzo 2005
Achab ( siede solo e guarda fuori). - ... Ciò ch'io ho osato l'ho voluto; e ciò che ho voluto, farò! Essi mi credono pazzo, Starbuck almeno: ma io sono demoniaco, sono la pazzia impazzita! Quella fiera pazzia che soltanto calma per comprendere se stessa! La profezia diceva ch'io sarei stato mutilato, e ... Sì! ho perduta la gamba. Io profetizzo adesso che mutilerò il mio mutilatore. E così dunque siano il profeta e l'esecutore un essere solo. Questo è più di ciò che voi, o grandi dèi, foste mai. Io vi rido e urlo dietro, giocatori, pugilisti, voi sordi Burki e ciechi Bendingo (campioni inglesi di pugilato 1833-1845    ndp). Non dirò come i ragazzi ai prepotenti: " Attaccatevi a qualcuno grande e grosso come voi, non picchiate me!". No, voi mi avete atterrato e io sono di nuovo qui, ma voi siete corsi a nascondervi. Uscite da dietro le vostre sacche di cotone! Io non ho armi di lunga portata per raggiungervi. Uscite, Achab vi presenta i suoi omaggi, uscite a vedere se potete deviarmi. Deviarmi? Voi non potete deviarmi, altrimenti deviate voi stessi! E' qui che l'uomo vi tiene. Deviarmi? La via del mio fermo proposito è segnata da rotaie di ferro per correre sulle quali il mio spirito è scanalato. Su precipizi senza fondo, attraverso i cuori infestati delle montagne, sotto i letti dei torrenti, io mi precipito infallibilmente.Nessun ostacolo c'è, nessun gomito su questa mia strada di ferro!  
Herman Melville   moby dick or the whale   trad Cesare Pavese                                             

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